Uno studio condotto da Dieli-Conwright, et al. (2018) informa dell'enorme effetto positivo dell'attività fisica sulle pazienti affette da cancro al seno e sulle sopravvissute. Le partecipanti allo studio sono state sottoposte a un periodo di 16 settimane, in cui sono stati indotti continui esercizi aerobici e di resistenza per vedere i risultati sulla salute delle ossa, sull'allenamento fisico e sulla qualità della vita. I risultati dello studio hanno mostrato che i soggetti hanno ottenuto miglioramenti significativi in tutte le rispettive aree. Gli autori raccomandano che l'esercizio fisico induttivo sia implementato nel trattamento del tumore al seno e nella fase post-riabilitativa. Molte sopravvissute al cancro al seno hanno riconosciuto l'elevato declino della massa ossea che porta a una diminuzione della mobilità e della funzionalità corporea. Una paziente ha citato: "Il trattamento dovrebbe includere la fisioterapia e l'esercizio fisico. Io ho iniziato solo dopo quasi un anno dall'inizio del trattamento. Se avessi iniziato prima, forse sarebbe stato utile. È stata una parte importante del mio sentirmi meglio" - Una paziente sopravvissuta.  

Per saperne di più sulle esperienze dei pazienti, seguite questo link, https://www.lbbc.org/blog/bone-loss-treatment-kiana-wooten.

Allo stesso modo, la ricerca ha suggerito che la pratica del Nordic Walking apporta enormi benefici alle pazienti affette da cancro al seno. Sulla base di una revisione meta-analitica, è emerso che 8 studi su 9 hanno dimostrato che il Nordic Walking ha un effetto positivo sui sintomi legati al cancro al seno, come il linfedema, la forma fisica, la forza della parte superiore del corpo, la disabilità e la percezione del dolore e del gonfiore. Il Dr. Jorge Torres, specialista nell'area dell'esercizio fisico e dell'oncologia, ha dichiarato: "La strategia principale nella riabilitazione delle donne con tumore al seno è un cambiamento di abitudini, in cui l'esercizio fisico è uno strumento fondamentale. Inoltre, non è facile trasformare una persona sedentaria in un atleta dilettante, quindi sport come il nordic walking vengono accettati più facilmente".